Prova a disfarsi di una busta contenente hashish e cocaina. i carabinieri arrestano un 31enne incensurato originario di Cetraro. Il reato contestato è quello di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e resistenza a Pubblico Ufficiale. I militari, nel corso delle normali perlustrazioni della SS18, intensificate durante le ore notturne del periodo estivo sulla base di un’articolata pianificazione predisposta dal Comando Provinciale di Cosenza, durante un posto di controllo condotto all’altezza del bivio per il Santuario di S. Francesco, hanno deciso di intimare l’ALT ad un’autovettura che stava sopraggiungendo in direzione nord. Il giovane alla guida, accortosi che i militari avevano intenzione di fermare proprio la sua macchina, si è dato alla fuga.
Immediato è scattato l’inseguimento lungo un tratto della SS18, precisamente per 4 chilometri in direzione nord, nel corso del quale il 31enne, viaggiando a velocità sostenuta ha realizzato manovre pericolose per la pubblica incolumità. Nell’ultima parte dell’inseguimento il ragazzo, con l’intento di far perdere le proprie tracce, dopo aver spento i fari del veicolo, ha svoltato improvvisamente all’interno del parcheggio di una struttura alberghiera prospiciente la strada statale 18, nel Comune di Fuscaldo (CS).
I militari operanti, a cui non era sfuggita la manovra, hanno bloccato il giovane che, dopo aver sistemato la vettura sul retro della struttura alberghiera, stava tentando di allontanarsi unitamente agli altri due occupanti del veicolo. E’ in questo frangente che il giovane conducente, con un gesto repentino, ha tentato di disfarsi, invano, di una busta di plastica, facendola cadere per terra alle proprie spalle. I Carabinieri, a cui non era passato inosservato il movimento, dopo aver recuperato la busta vi hanno trovato al suo interno 10 dosi di hashish, del peso complessivo di 12 grammi, e 1 dose di cocaina, del peso complessivo di 2 grammi.
Le successive perquisizioni personale e domiciliare condotte a carico del 31enne hanno consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro anche la somma complessiva di 505,00 euro e materiale verosimilmente destinato al confezionamento della sostanza stupefacente. Il 31enne, terminate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Paola, coordinata dal Procuratore Pierpaolo BRUNI, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. L’arresto è stato convalidato dal Giudice Monocratico – Dott. D’ARCO – che ne ha disposto la sottoposizione all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.