🔴 EMERGENZA #CORONAVIRUS
Care cittadine e cari cittadini, il momento che stiamo vivendo ci richiama al senso di responsabilità ed alla prudenza. Ciò che sta avvenendo a livello nazionale, rischia di avere ripercussioni nelle nostre aree e, con l’emergenza in atto, è necessario prevenire una pericolosa diffusione del contagio.
➡️ In tal senso, abbiamo appena recepito l’ordinanza emanata dalla Regione Calabria, che prevede l’OBBLIGO DI QUARANTENA, per chiunque provenga dalle zone rosse, che, nella nottata trascorsa, il Governo ha allargato all’intera Regione Lombardia e ad altre Province (Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola e Alessandria).
➡️ Da stamattina siamo impegnati, con gli uffici comunali, per la redazione di un avviso, che andrà ad aggiungersi all’ordinanza regionale.
Non sta a me ricordare, che la violazione di un’ordinanza è penalmente perseguibile. Spero e confido, ad ogni modo, nel buon senso di tutti. La salute è un bene prezioso: non mettiamola in pericolo.
Non esponiamo, a rischi, i nostri familiari, gli anziani, le persone già malate e con patologie gravi.
Diciamocelo chiaramente: non serve a nulla scappare dalle zone rosse. La diffusione del virus si arginerà soltanto seguendo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del Ministero della Salute, non certo con panico e allarmismi, o, peggio ancora, spostandosi da una zona all’altra dell’Italia.
Stiamo parlando pure di educazione civica ed oggi, ognuno di noi, può e deve dimostrare di essere un cittadino modello, di una Nazione che, solo se unita, riuscirà a venire fuori da questo incubo.
Gianfranco Ramundo, sindaco di Fuscaldo