La portó nei pressi del camping Lago, una zona quasi isolata di Fuscaldo, posta in periferia, ai confini con Guardia Piemontese, e li, a pochi metri da un capannone, accadde l’efferato gesto che per piú di dodici mesi ha scosso la comunitá fuscaldese.
Tentó di toccarla, palpeggiarla e di abusare di una minorenne ( all’epoca dei fatti aveva 14 anni ) strappandole le mutandine.
La vittima si dimenó e colpí l’aggressore. Giunta a casa raccontó tutto ai genitori.
Giuseppe Stella é stato condannato a due anni e mezzo di reclusione per aver abusato di una sedicenne.
É questa la sentenza della corte d’Appello di Catanzaro.
La Procura di Paola lo aveva condannato a 5 anni di reclusione.
Si conclude una triste pagina giudiziaria per il tirreno cosentino.