BELMONTE CALABRO (CS): SORPRESI A RUBARE IL GASOLIO DA ALCUNI AUTOBUS DI LINEA. I CARABINIERI ARRESTANO 2 PERSONE. RECUPERATI 130 LITRI DI CARBURANTE.

I Carabinieri della Compagnia di Paola hanno continuato ad intensificare le attività di controllo del territorio in un’ottica di prevenzione e contrasto dei reati contro il patrimonio. I militari hanno arrestato un 20enne ed un 21enne. I due sono accusati di furto pluriaggravato, in concorso.
I militari dell’Aliquota Radiomobile di Paola, impegnati in articolate attività di controllo del territorio compreso tra Amantea e Belmonte Calabro, hanno arrestato due ragazzi, di 21 e 20 anni, accusati di furto pluriaggravato in concorso.
Tutto è partito dalla chiamata effettuata al 112, durante la notte, da parte di un privato cittadino che segnalava il probabile furto in atto in danno di alcuni autobus di linea, di una nota compagnia di trasporto, parcheggiati nell’area di sosta della frazione Marina di Belmonte Calabro, in prossimità della SS18. Immediato l’intervento delle Gazzelle del N.O.R. della Compagnia di Paola. Una volta sul posto i militari, dopo aver notato dei tubi in gomma che fuoriuscendo dalle bocchette del carburante di 2 autobus si collegavano ad altrettante taniche in plastica, si accorgevano, contestualmente, che 2 individui, visti poco prima armeggiare vicino ai recipienti, alla vista della macchina di servizio, pensando di poter sfruttare l’assenza d’illuminazione, tentavano di nascondersi, uno, tra gli autobus; l’altro, al di sotto di uno dei mezzi pesanti. Bloccati i due giovani venivano approfondite le attività di sopralluogo nell’area:

  • vicino ai pullman venivano trovate 7 taniche, della capienza di 20 litri ciascuna, già riempite con il carburante asportato dai mezzi;
  • poco distante, veniva rinvenuta una macchina, in uso ad uno dei due giovani, con all’interno altre 3 taniche, di cui 1 riempita con del carburante, ed altri spezzoni di tubo.
    Il carburante recuperato, per una quantità accertata di complessivi 130 litri, è stato restituito all’avente diritto.
    Gli arrestati, terminate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Paola, coordinata dal Procuratore Pierpaolo Bruni, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni, in regime di arresti domiciliari. L’arresto è stato convalidato e per entrambi è stata disposto l’obbligo di presentazione alla P.G.