Di Matteo Olivieri

SIBARI/BOLZANO | Sul Burc n. 99 del 10 Settembre 2019 potete leggere il contratto di servizio tra Regione Calabria e Trenitalia per il servizio Frecciargento Sibari-Bolzano della durata prevista di 12 mesi. Tra le chicche più gustose vi segnalo:

1) a tre mesi dall’avvio del servizio, le parti si sono riservate la verifica della sussistenza delle condizioni di convenienza del rapporto contrattuale. In particolare, è stata prevista la possibilità di recedere dal contratto al termine del 4. mese dall’avvio del servizio;

2) in caso di esercizio del diritto di recesso, è garantito come conguaglio a Trenitalia l’equilibrio economico di tutti i costi sostenuti relativi a costo del personale suddiviso per processo aziendale; costo per servizi; oneri/costi di manutenzione dei mezzi e degli immobili; canoni per l’uso delle reti (pedaggio per il servizio ferroviario, inclusa la componente energia e canoni per l’uso di altre infrastrutture e impianti, etc.), e agli ammortamenti, sistemi di vendita, informazione e assistenza (biglietterie sia di sportello che self-service), ivi inclusa la remunerazione del capitale investito.

3) nel caso di scostamento maggiore/minore del 3% rispetto a quanto previsto nel corso della negoziazione intercorsa tra la Regione Calabria e Trenitalia, l’importo corrispondente diverrà oggetto di un ulteriore conguaglio allo scadere del contratto.

Ricordo infine, che la Regione Calabria si è impegnata a costruire una stazione ferroviaria ex-novo in aperta campagna a Settimo di Montalto (la stazione FS già esistente e abbandonata – a quanto pare – non gli bastava). Finora la somma impegnata sul bilancio regionale ammonta a 1.540.000,00 euro ma, come dicevo, è destinata facilmente a salire. Insomma, qualcuno ci sa dire quanto ci costerà alla fine questo bel trenino????