Di Martino Ciano (Radio Digiesse)
Accade anche questo sul Tirreno cosentino, giusto per continuare con le tante segnalazioni delle follie d’estate. L’ultima ci arriva da Scalea, protagonista una donna, che nella notte appena trascorsa, si è trovata davanti alla surreale scena di una adolescente che ha lanciato dal ciglio della strada una bottiglietta d’acqua contro le auto in transito.
Il luogo dove si riunirebbe questa banda di ragazzini: la variante della Ss18, dove un tempo vi erano i semafori. “Dopo il lancio – ci spiega la donna – questi teppistelli si dileguano facilmente nello spiazzo della villa comunale. Il fatto è accaduto intorno alle 2e30 del mattino e mi domando perché dei ragazzini, che avranno avuto all’incirca 15 anni, siano ancora in giro a quell’ora”.
La donna ha inchiodato l’auto e, oltre alla bottiglietta d’acqua, ha evitato anche un tamponamento. Questo quanto accade e, purtroppo, non è l’unico caso; anzi, sembra quasi che il lancio della bottiglia sia il passatempo dell’estate.