“La vera sfida della fase 2 è quella di affrontare, a viso aperto, il disagio sociale. E bisogna agire facendo squadra, ampliando il senso di comunità ed appellandosi allo spirito di aggregazione. Così come abbiamo fatto per la due giorni dedicata all’ambiente: abbiamo creato partecipazione ed è stato emozionante”.
Cosi il sindaco di Fuscaldo, nonché consigliere provinciale, Gianfranco Ramundo, commenta la riuscita delle giornate dedicate all’ambiente, che hanno visto decine di volontari impegnati nella pulizia degli spazi pubblici e nella cura del verde.
“Venerdì e, soprattutto, sabato, abbiamo avuto un bellissimo messaggio di cittadinanza attiva, che si è un incitamento a ripartire ed a riappropriarci della nostra quotidianità, nonostante l’emergenza sanitaria, riferita al Covid-19, sia ancora in vigore. Siamo però passati alla fase di convivenza con il virus, in attesa di una cura o di un vaccino, e non possiamo restare inermi. D’altronde, la nostra comunità ha superato alla grande la fase 1, dimostrando senso di responsabilità e saggezza ed ora dobbiamo abituarci a quello che sarà il futuro. E siamo altrettanti felici, che molti hanno colto lo spirito della nostra iniziativa, partecipando con entusiasmo ed impegno. A tal proposito, un sincero ringraziamento va alle associazioni, ai comitati, alle attività commerciali, ai bar ed a tutti coloro i quali hanno fattivamente collaborato alle due giornate per l’ambiente (Nei prossimi giorni li ringrazierò anche in modo ufficiale). Diversi sono stati i concittadini, i quali, anche singolarmente, hanno dato una mano. Così come tanti stranieri, ospiti a Fuscaldo, si sono rimboccati le maniche per offrire aiuto al paese di origine dei propri genitori e dei propri nonni. Insomma, la macchina organizzativa, che, insieme al vice sindaco Paolo Cavaliere, al consigliere con delega ai lavori pubblici Ernesto Bianco, agli altri componenti l’Amministrazione comunale, alla Polizia locale ed ai nostri lavoratori socialmente utili, abbiamo allestito, ha prodotto buoni frutti e, paradossalmente, ha fatto in modo, che, questo distanziamento sociale a cui siamo costretti, ci rendesse più vicini”. Va infine ricordato, che, nel corso dell’iniziativa, tutti hanno rispettato il distanziamento fisico e che, l’Amministrazione comunale, ha provveduto a fornire i dispositivi di protezione individuale ad ogni singolo partecipante.