Di Martino Ciano (Radio Digiesse)

Come sarà il mare calabrese per l’estate 2022?

Miracoli non se ne possono pretendere, certamente tutte le azioni messe in campo finora dalla Regione Calabria, dalle forze dell’ordine e dalle Procure porteranno qualche risultato.

Questo quanto dichiarato da Silvio Greco, massimo esperto di ambiente marino, ai colleghi de Il Quotidiano del Sud, in un articolo apparso stamani nell’edizione on line.

La depurazione è il tallone d’Achille della nostra regione, questo non è un mistero, ma dagli ultimi rilievi, il dato più preoccupante è che in Calabria si smaltiscono 30 mila tonnellate all’anno di fanghi di depurazione, ma dovrebbero essere 220 mila tonnellate. Insomma, 190 mila tonnellate dove finiscono?
Altro aspetto inquietante sottolineato da Greco, in quasi tre mesi di siccità, la Calabria è stata l’unica regione d’Italia ad avere torrenti pieni, ma il problema è che quella non era acqua, ma fogna.

Insomma ce n’è abbastanza per avviare un serio percorso di “bonifica”, se davvero la nostra regione vuole ancora definirsi “meta turistica”.

E la situazione sul Tirreno cosentino qual’è?