In una lettera inviata alle autorità, i sindaci del cosentino chiedono “con forza e all’unanimità, che le Autorità in indirizzo dispongano l’immediato dispiegamento sul territorio dei comuni calabresi dell’Esercito e delle risorse disponibili delle altre forze armate. In assenza di un urgente provvedimento in tal senso, tutto quanto scritto, prodotto, disposto e auspicato, rimarrà mera produzione documentale utile a chi, in futuro, avrà necessità di informarsi su come in Calabria nel 2020, si diffuse un virus letale capace di provocare innumerevoli vittime. Certi che vorrete accogliere la nostra richiesta, ribadiamo quanto già affermato nella nota del 14.03.2020 ossia che in questo momento drammatico, il futuro della Calabria dipende da NOI.”
Queste le dichiarazioni del primo cittadino di Acquappesa, Francesco Tripicchio (Tra i firmatari)
“Poche ore fa, insieme a molti Sindaci della Privincia di Cosenza, abbiamo inviato la richiesta ufficiale per l’immediato dispiegamento nei nostri Comuni dell’Esercito e il potenziamento delle altre forze armate. I nostri Territori ne hanno urgente bisogno.
La Polizia Locale e i Carabinieri, A CUI VA IL MIO PIÙ SENTITO RINGRAZIAMENTO, stanno facendo uno sforzo immane per garantire la sicurezza e la tutela della salute. Ma hanno bisogno di rinforzi!
Voglio cogliere l’occasione per rivolgere un particolare ringraziamento al Comandante della Stazione Carabinieri di Guardia Piemontese Mar.Ord. ALESSANDRO CIMORELLI, che sta coordinando le operazioni con professionalità, abnegazione e senso del dovere. Il suo alto senso del dovere è tale da indurlo a continuare a lavorare incessantemente, nonostante sia diventato papà da poche ore. A lui, a sua moglie e al loro piccolo vanno gli Auguri più sinceri da parte mia e dell’intera Comunità di Acquappesa”