Di Maria Lombardo
È morto a 91 anni nel carcere di Parma, Francesco Barbaro il boss della ‘ndrangheta soprannominato “Ciccio ‘u Castanu”. Barbaro ricordiamo era detenuto a Parma da tre anni, era il
detenuto più anziano d’Italia, è stato condannato all’ergastolo con il nipote Antonio Papalia, di Buccinasco, per l’omicidio del brigadiere Antonino Marino, ucciso a Bovalino la sera del 9 settembre del 1990.Il boss era stato scarcerato nel 2013 dopo più di vent’anni di reclusione per sequestro di persona, ed era stato arrestato per la prima volta negli anni Settanta, quando scontò sei anni di carcere per associazione a delinquere. Fu poi condannato per un sequestro di persona avvenuto in Calabria nel 1989.Francesco Barbaro e Marianna Carbone, coppia che all’inizio del Novecento ha “creato” l’omonima ‘ndrina, che poi si è divisa in vari rami, cioè i Castani, dal soprannome di Francesco; i Nigri, i Pillari e i Rosi. Tutte sono accomunate da diversi legami con le più importanti cosche della ‘ndrangheta.