Michele Crudo il nuovo punto di riferimento delle ‘Ndrine di Archi, quartiere di Reggio Calabria ove risiedono i big players del narcotraffico italiano (e non solo) e della Ndrangheta che conta . Ne è convinto Klaus Davi, giornalista, nonché consigliere comunale di San Luca, che dedica alla nuova ‘investitura’ un articolo postato su Facebook .
“Sono reduce da una perlustrazione del quartiere’, dice Davi in una nota “Il nuovo reggente è , Michele Crudo, ripete convinto il massmediologo . Poco al di sotto di lui i fratelli Stefano, Domenico e Carmine Polimeni con mansioni distinte e precise che vengono puntigliosamente elencate nel pezzo https://www.facebook.com/klaus.davi.9?__tn__=%2CdC-R-R&eid=ARBVr7ca071t3e0f20_2mfa5WGzdYmJomutJR_OOPOp6WZ2OH-alx8BH8xu4PdhbotpwhuwqcqOsIuV9&hc_ref=ARTbLGWBIM6GTEuMc_tGvte2PPhMA4__64vnPdKrRuG6BBT-onFFYJOX3bHwJL322Sc&fref=nIl giornalista rende nota anche una curiosità riguardo al padre dei tre Polimeni . “Si chiama Pietro e’ stato a lungo il bidello presso l’ Istituto Commerciale di RC . Ha un pedigree di tutto rispetto ma questo evidentemente non gli ha impedito di accedere a quel posto per il quale si è mosso un importante politico di Reggio .”