Dopo una battaglia eseguita dal Parco Sole di Diamante, che vede coinvolte 200 famiglie, il Tribunale di Paola ha deciso su una barriera architettonica di cemento, alta 3 metri e lunga una centinaia, che impediva il passaggio alla spiaggia libera, soprattutto in caso di emergenza. Le 200 famiglie ora possono, dopo dieci anni, esercitare il diritto di godere il sole, il mare e l’aria, rispettando la natura e senza un muro alle proprie spalle.
Non sembra vero ma, almeno stavolta, la giustizia ha vinto in Calabria.