Dal 7 gennaio l’Italia torna a dividersi in zona rossa, zona arancione e zona gialla con regole diverse tra le varie regioni a seconda delle fasce disegnate dal Report dell’Istituto Superiore di Sanità.
Ancora un weekend in zona rossa, poi un giorno (lunedì 4 gennaio) in zona arancione, e il prefestivo (5 gennaio) e il festivo (6 gennaio) ancora in zona rossa.
Ma non tutte le regioni torneranno ad essere zona gialla dal 7 gennaio e la Calabria potrebbe essere fra queste. La suddivisione delle regioni arriverà in base ai dati che nei prossimi giorni saranno forniti dalla Cabina di regia per il monitoraggio regionale e valutati dal governo, fino al varo delle ordinanze. La Calabria, insieme a Liguria e Veneto, ha un Rt puntuale compatibile con uno scenario tipo 2 nell’epidemia di Coronavirus in Italia. Questo desta particolare preoccupazione e pertanto si valuta l’applicazione delle misure previste per i livelli di rischio di scenario 2.
In Calabria pesano le zone rosse istituite nel Vibonese dove a Piscopio si sono registrati 330 casi accertati in pochi giorni. Un dato destinato a crescere visto che mancano ancora molti tamponi da processare.
Nei prossimi giorni la decisione definitiva.