La Calabria, ancora in attesa della nomina del commissario alla sanità, registra 335 nuovi positivi con 2.590 persone testate e 2.749 tamponi fatti in una giornata in cui si contano anche 7 vittime che portano il totale a 250. In aumento i guariti, arrivati a 4.345 (+199), e in calo i ricoverati nei reparti arrivati a 425 (-4).
Quelli in terapia intensiva sono 43 (+1) mentre gli isolati a domicilio sono 9.796 (+132). I casi attivi sono 10.264 (+129). Per il nuovo commissario, dopo la fumata nera della notte scorsa, adesso si fa strada il nome del coordinatore del Cts Agostino Miozzo che il governo sta sondando. Un nuovo confronto con Miozzo e tra i ministri potrebbe portare a una decisione in serata. Nulla però è scontato, tanto che secondo alcune fonti resterebbe sul tavolo – se dovesse sfumare la scelta di Miozzo – il nome del dirigente dell’Asl Roma 6 Narciso Mostarda. Nell’attesa che il Governo decida, il Direttore generale del dipartimento Salute della Regione ha previsto, nella lotta contro il Covid, la realizzazione di un Centro operativo regionale permanente, per, ha sostenuto il presidente ff della Regione Nino Spirlì, “facilitare e migliorare il recepimento delle indicazioni e delle iniziative nazionali e interregionali, affinché anche la pianificazione del periodo post-pandemico avvenga con la massima sinergia e integrazione tra Stato e Regioni, garantendo nel contempo omogeneità di interventi su tutto il territorio regionale”.
Ed a Crotone sta per partire l’ospedale tendato costruito dalla Protezione civile per alleviare la pressione sull’ospedale cittadino e che sarà gestito da Emergency. “Diamo inizio al nostro lavoro in Calabria, partendo dall’ospedale di Crotone, ma siamo a disposizione anche per altri progetti” ha detto Gino Strada. (ANSA).