Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 413.426 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 431.495 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test).
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 22.906 (+212 rispetto a ieri), quelle negative 390.520.
Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute. Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:
– Cosenza: CASI ATTIVI 4.381 (59 in reparto AO Cosenza; 9 in reparto al presidio di Rossano e 5 al presidio ospedaliero di Cetraro; 6 al presidio ospedaliero di Acri; 9 all’ospedale da campo; 5 in terapia intensiva, 4.288 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2.538 (2.338 guariti, 200 deceduti).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 1.446 (20 in reparto all’AO di Catanzaro; 8 al presidio ospedaliero di Lamezia Terme; 6 all’AOU Mater Domini; 5 in terapia intensiva; 1.407 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1.779 (1.700 guariti, 79 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 407 (24 in reparto; 383 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1.776 (1.740 guariti, 36 deceduti). Per un ricalcolo l’Asp di Crotone ha comunicato un positivo in meno.
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 505 (6 ricoverati, 499 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1.061 (1.034 guariti, 27 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1.808 (97 in reparto; 11 P.O di Gioia Tauro; 4 in terapia intensiva; 1.696 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 6.847 (6.734 guariti, 113 deceduti).
– Altra Regione o stato estero: CASI ATTIVI 154 (154 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 204 (204 guariti). I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 13; Catanzaro 16; Crotone 0; Vibo Valentia 94; Reggio Calabria 89.
Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 192.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.