Brutta disavventura quella messa in atto con l’inganno nei confronti di un’anziana donna di circa novant’anni, peraltro vedova, che risiede nel centro storico della cittadina.
Il deprecabile gesto perpetrato da ignoti, oltre che l’ammanco d’alcuni gioielli di famiglia, ha lasciato la signora molto impaurita a seguito della notizia appresa poi però rivelatasi falsa.
Difatti, i malviventi sarebbero entrati in casa grazie ad uno stratagemma abbastanza noto, ossia telefonando al numero di casa e dicendo che il figlio della pensionata aveva avuto un incidente e quindi sarebbero serviti dei soldi. La signora, pensando subito al pericolo di cui si parlava non solo ha aperto la porta ma ha consegnato ad uno dei furfanti presentatosi alla porta quello che in quel momento poteva.
Una volta andati via, però, si è resa forse dell’imbroglio cosa poi accertata dal figlio che è rientrato nell’abitazione della madre.
Il fattaccio è stato ovviamente denunciato alla locale stazione dell’Arma, la cui caserma fa parte dello stesso immobile dove risiede la Compagnia dei carabinieri guidata dal capitano Marco Arezzini.