Un ex assessore della giunta offriva la propria consulenza professionale alla Cardamone Group S.r.l., una società destinataria di un’interdittiva antimafia mentre gestiva il servizio mensa scolastica per il Comune di Lamezia Terme. La commissione di accesso nel suo studio approfondito della vicenda, dopo essersi accorta di alcune anomalie, parla di dipendenti della società “palesemente controindicati poiché legati ad ambienti di criminalità organizzata”, evidenziando la presenza tra i consulenti di un membro della giunta nei cui confronti afferma: “non può non essersi accorto di tali personaggi, essendo lui stesso lametino, grava su di lui, quantomeno, la responsabilità politica di non aver avvertito gli organi comunali competenti e forse anticipare gli effetti interdittivi prodotti dal Prefetto di Cosenza”.
Si attende il susseguirsi dei fatti della vicenda.