Giudizio d’Appello di secondo grado, a Catanzaro per Franco Muto ed il figlio Luigi.
Sebbene, entrambi siano coinvolti in due processi differenti, con due posizioni diverse, ma, che inevitabilmente si incrociano.
Il primo grado, il Tribunale di Paola avrebbe riscritto lo scenario criminale dell’omonimo Clan, reggente sul Tirreno Cosentino.
Franco Muto, non era stato ritenuto ormai il capo del Clan, ed erano caduto verso la sua persona i reati di “Associazioni Mafiosa”.
Alla sentenza, aveva presentato ricorso la DDA.
In Appello si discuterà nuovamente della posizione del “Re del Pesce”.
L’accusa ha presentato ricorso chiedendo pene più aspre, la difesa a sua volta, ha presentato ricorso contro la condanna inflitta in primo grado.
Il figlio, Luigi, invece, è ormai alle battute finali del secondo grado, dopo esser stato condannato in primo ad oltre 15 anni di Reclusione.