“Ricordate l’impianto a concentrazione solare posto vicino l’ingresso “sud” dell’Ospedale di Cetraro?
Un’ottima idea, buona esposizione al Sole ed ottima efficienza (garantita anche dalle ultime tecnologie utilizzate per costruire gli impianti)” Lo afferma l’associazione “Cetraro Nuova” (ri)portando alla luce una notizia che ha dell’inverosimile.
“Questa storia, che poteva avere un lieto fine, è finita in malo modo.
Ebbene si, qualche giorno fa è stata disposta la DEMOLIZIONE.
Ricordate quanto è costata?
Se la memoria non ci inganna circa 2 MILIONI di EURO. Una cifra sicuramente importante ma che avrebbe garantito a regime FORTI risparmi di energia per la struttura ospedaliera (perchè a quanto pare era funzionale alla stessa).
Non si vuole giudicare l’azione dell’autorità giudiziaria, assolutamente opportuna ed efficace, ma ci piace anche analizzare i fatti. Le motivazioni poste sono :
opere risultano ricadere in zona sismica 2 e realizzate senza la preventiva autorizzazione del competente ufficio tecnico della Regione Calabria;
intervento in contrasto con la normativa urbanistica vigente adottata;
L’associazione cetrarese, commenta amaramente
“Siccome si è spesa una CIFRA del genere, non era il caso di verificare il tutto prima di posare la “prima pietra”?
Non vi sembra anche questo un inutile “sperpero” di DENARO PUBBLICO, in una Regione che “ricca” non è”.
Intanto, il consigliere comunale, Ermanno Cennamo, protesta ancora per il buio, nel quale anche ieri sera la piazza della solidarietà di Cetraro, ha dovuto accogliere turisti e giovani (Foto)
Non è la prima volta inoltre, che la Marina cetrarese resta senza illuminazione pubblica, il tutto, a stagione estiva ormai difatti iniziata.