Caduta in un burrone, è stata salvata dai carabinieri a Pedivigliano, nel cosentino. La donna, 35 anni era uscita di casa nella tarda mattinata di ieri per raggiungere il padre, lo aveva aiutato a risistemare alcune sepolture nel cimitero del centro silano, poi lui era tornato a casa e lei aveva imboccato un sentiero di campagna scivolando in un avvallamento del terreno. Con il trascorrere delle ore e il peggioramento delle condizioni meteo, è rimasta intrappolata.
E’ stata la famiglia della donna, non vedendola tornare a casa, ad allertare i carabinieri della stazione di Scigliano.
Attivata la macchina dei soccorsi, grazie anche alla collaborazione di volontari e cittadini di Pedivigliano, sono state avviate le ricerche nell’area boschiva adiacente al cimitero cittadino. Sul posto è giunto anche personale del Comune di Pedivigliano e della Protezione Civile.
Nel primo pomeriggio , la 35enne è stata in grado di contattare telefonicamente i familiari, riferendo circa le sue condizioni di salute ma non sapendo dare precise indicazioni circa la propria posizione. Per ritrovarla, Militari dell’Arma e volontari di Protezione Civile hanno impiegato ancora circa un paio d’ore: la donna, ferita e sotto shock per le basse temperature, è stata riportata in salvo dai Militari ed affidata alle cure dei sanitari. Ricoverata presso il Pronto Soccorso di Lamezia Terme (CZ), è stata rifocillata e dimessa già in serata senza ulteriori complicazioni.