Grande soddisfazione per il riconoscimento (Decreto Dirigenziale della Regione Calabria n. 1567 del 17/02/2022) del Distretto del Cibo, “Biofiliere dell’Alto Tirreno Cosentino”, promosso da Baticòs, capofila di un partenariato di eccellenza, che ha tra le sue finalità la promozione dell’Agro-ecologia e la creazione di un modello di sviluppo eco-sostenibile per il territorio dell’Alto Tirreno Cosentino, sostenendo il metodo biologico in agricoltura e nell’allevamento, tutelando e valorizzando il patrimonio culturale, con particolare riferimento alla biodiversità, al paesaggio e alle sue tradizioni.Un grazie per la fiducia e la collaborazione ai componenti il partenariato e buon lavoro, in primis alle tante aziende agricole, biologiche e non, principali interpreti del progetto e sicuramente rafforzate dall’ interazione con gli altri attori della filiera agro-alimentare, aziende di trasformazione e vendita, cooperative, ristoratori e consorzi; buon lavoro alle associazioni, quelle locali o di respiro nazionale, alle amministrazioni comunali che hanno aderito, alle scuole, particolarmente attente a una sinergia col territorio, alle università ed enti di rilievo, al Gal “Riviera dei Cedri“. E’ quest’alleanza che costituisce la condizione ottimale per lo sviluppo, un passo dopo l’altro, di opportunità e progetti condivisi, un contenitore importante con una strategia ben definita. Siamo sulla strada giusta, gli stessi eventi in corso nel mondo, ci portano a ribadire la necessità urgente di un cambio di rotta verso un modello di sviluppo diverso e sostenibile, proprio a partire dai territori.Si apre adesso un biennio molto impegnativo, affinché gli obiettivi fissati vengano perseguiti con successo e c’è bisogno di tante energie, di coerenza e coesione.
“Biofiliere dell’alto Tirreno Cosentino” nel distretto del Cibo.
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