Prenderà il via il prossimo 3 maggio il processo in corte d’assise di Cosenza, a carico di Andrea Renda, il presunto omicida di Aneliya Dimova, la donna uccisa nella sua abitazione nel centro storico di Belvedere Marittimo il 30 agosto dello scorso anno.

Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Paola, dott.ssa Elia, su richiesta del sostituto procuratore dott.ssa Esposito, ha disposto giudizio immediato per Renda. Il giovane, assistito dall’avvocato Alberto Grimaldi del foro di Paola, risponderà di omicidio con l’aggravante dei motivi futili e abbietti, reato che prevede la pena dell’ergastolo. 

Il Gip di Paola, in presenza di evidenti e numerosi fonti di prova, ha disposto per il passaggio diretto dalla fase delle indagini preliminari al dibattimento baypassando così l’udienza preliminare. Il figlio della Dimova, Ivan Dobri Dobbrey, che si costituirà parte civile, sarà assistito dall’avvocato Eugenio Greco del foro di Paola.