Di Antonello Troya
L’avevamo chiamata “Terra di nessuno”. Una piazza, quella della Marina di Belvedere, in balia di piccoli delinquenti che la fanno franca ogni sera. E ogni sera portano a termine i loro obiettivi: alcol, bottiglie rotte e a far da cornice anche un po’ di “fumo”, che non guasta mai. A finire nelle grinfie di questi criminali in erba una Mercedes classe A di un avvocato che abita proprio in piazza Marina. Il veicolo di proprietà della famiglia Leo, era parcheggiato in prossimità dell’abitazione di piazza G. Grossi. Una macchina danneggiata completamente: pugni, calci e persino la targa rubata, a riprova di una situazione di abbandono e di degrado dell’ordine pubblico che ha raggiunto livelli mai fino ad ora toccati a Belvedere Marittimo. Nella giornata di oggi i danneggiamenti saranno denunciati alle autorità. Ma gli abitanti della centralissima Piazza e delle vie adiacenti sono inferociti: lamentano da anni alle autorità competenti episodi e condotte inaccettabili: risse e urla notturne, sistematico abbandono di bottiglie e vetri rotti sul pubblico suolo, puzzo di urina ed altro anche sull’uscio e nei cortili privati.