Nel mese di giugno – dal giorno 8 sino al giorno 11 – il CIF, Centro Italiano Femminile sez. Belvedere Marittimo, presenterà le “Giornate della Cultura”.
Gli eventi culturali e sociali cominceranno giovedì 08 Giugno 2023, con la consueta Cena Sociale di Beneficenza, alla quale tutti i cittadini hanno sempre dimostrato e dimostrano attenzione e interesse.
L’occasione conviviale ha come motivazione concreta quella di raccogliere fondi per aiutare una famiglia locale, in serie difficoltà economiche dovute alle ingenti spese da sostenere per problemi di salute; i fondi saranno consegnati a Don Gianfranco Belsito, consulente ecclesiale del CIF, il quale ne gestirà la nobile finalità.
Da giorno 09 Giugno alle ore 18:00 fino a giorno 11 Giugno dalle ore 18:00 alle ore 20:30, il Museo del Mare ospiterà le mostre degli artisti Luana Belsito e Paolo Cetraro che rappresenteranno differenti “sfumature femminili”.
Saranno altresì presentati due libri di diverso genere.
Il 09 Giugno 2023 alle ore 18:30 verrà presentato il libro “Miss Brooks” di Lida Michela Carullo, un racconto di fragilità, intrighi e delitti, nel quale si avvicendano temi come la violenza sessuale e psicologica nei posti di lavoro, in uno stile semplice e scorrevole.
Il 10 Giugno 2023 alle ore 18:30 sarà presentato il libro scritto da Mariacristina Zangari dal titolo “La Battaglia di Beatrice”, il cui messaggio è quello di imparare ad apprezzare, proteggere e alimentare con semplici atti d’amore, la vita quotidiana.
Nella medesima serata seguirà la proiezione del cortometraggio “Smalto” prodotto da Francesco Garritano, il quale, raccontando le vicende di Sonia mette in risalto veri drammi familiari nascosti entro le mura domestiche. Nella specie, Sonia, dopo aver colpevolizzato per anni la propria mamma, che le avrebbe mancato di interesse per anni, scopre invece una realtà completamente diversa.
Le giornate della Cultura si concluderanno giorno 11 Giugno 2023 con una rappresentazione teatrale dal titolo “Alle donne, per le donne, con le donne” organizzate da Francesca Mazza, socia dell’ Associazione “c.a.s.a. mia”.