Ieri, presso la zona Arghillà di Reggio Calabria, è stato predisposto un servizio straordinario di controllo del territorio interforze previsto nell’ambito del piano di azione nazionale e transnazionale focus ‘ndrangheta.Durante i controlli finalizzati a verificare l’eventuale occupazione abusiva di alloggi e il furto di energia elettrica, personale dell’UPGSP, in collaborazione con il personale della Polizia Municipale di Reggio Calabria, previa verifica dei tecnici dell’Enel, ha accertato il furto di energia elettrica in due immobili, per il quale sono stati tratti in arresto i due occupanti, due uomini di 45 e 43 anni. Per il medesimo reato sono state denunciate in stato di libertà anche due donne occupanti altri 2 immobili. Altre due persone sono state denunciate per il furto di acqua.Nell’ambito della verifica di occupazione abusiva di immobili o di modifiche non autorizzate sono stati denunciati in stato di libertà altri due soggetti, di cui uno per l’occupazione abusiva e l’altro per aver realizzato un abuso edilizio sull’immobile dell’ATERP.Il controllo dei veicoli in transito ha consentito di sequestrare 2 autovetture che circolavano senza la copertura assicurativa obbligatoria. Le attività proseguiranno nei prossimi giorni in città e in provincia.
Arrestate due persone per furto di energia elettrica. Denunciati in sei per vari reati
276