Una maxi-operazione dei carabinieri ha consentito di smantellare una rete criminale dedita al traffico di droga, all’estorsione, a furti e rapine e alla falsificazione di denaro: il blitz, con numerose perquisizioni, è scattato prima dell’alba a Cosenzae in vari comuni della provincia. All’operazione “Alarico“, partecipano oltre 500 militari del Comando provinciale dei Carabinieri di Cosenza, supportati dai militari del 14 battaglione carabinieri “Calabria”, dello Squadrone eliportato Cacciatori di Calabria e del Nucleo cinofili di Tito, nel Potentino, con la copertura aerea del velivolo dell’8 Nucleo elicotteri di Vibo Valentia.
57 misure cautelari sono state emesse dai Gip presso il Tribunale di Cosenza ed il Tribunale per i minorenni di Catanzaro, nei confronti di persone ritenute responsabili, a vario titolo, di “detenzione e cessione di sostanze stupefacenti”, “estorsione continuata”, “detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni”, “ricettazione”, “furto in abitazione”, “spendita ed introduzione nello stato di monete falsificate”, “detenzione e porto in luogo pubblico di arma clandestina”, “rapina aggravata” e “violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno”. In particolare, sono stati arrestati i pusher attivi a Cosenza, Carolei, Cerisano, Celico e Spezzano della Sila.
Fonte Iacchitè