Fonte: Gazzetta del Sud.
La vicenda è particolare ma è ancora tutta da chiarire. I fatti riguardano un disabile e presunte offese proferite allo stesso da parte di un vigile urbano. La minoranza nel merito presenta una interrogazione consiliare urgente nei suoi confronti. Una vicenda che ha fatto scalpore e per la quale i consiglieri comunali Aneta Przybylo, Sandra Ricco e Mauro Avolio hanno chiesto lumi al sindaco e al segretario comunale. Addirittura qualche ora dopo la denuncia pubblica il consigliere Przybylo ha trovato l’autovettura danneggiata.
Ma andiamo al caso. I rappresentanti dell’assise spiegano di «avere appreso da una concittadina un increscioso atteggiamento che avrebbe assunto un pubblico ufficiale dipendente del nostro Comune. Si tratta di un agente della polizia municipale che avrebbe proferito nei confronti di una persona diversamente abile frasi offensive. Tale episodio indipendentemente dai motivi che l’hanno potuto generare rappresenta se vero un grave e irresponsabile comportamento sotto l’aspetto umano, ancora più grave in quanto compiuto da un pubblico ufficiale». Si chiede quindi al sindaco di verificare l’accaduto e nel caso quale iniziativa intenda perseguire: «Ne va dell’immagine del paese».
