“Un’altra giornata da ricordare, in negativo, un’altra… l’ennesima ormai, conta di danni” Sono le dichiarazioni del sindaco Francesco Tripicchio, primo cittadino di Acquappesa.
A nulla erano valse le scorse richieste di interventi ( Erogazione di fondi regionali per combattere erosione costiera e rinforzare la difesa del lungomare) contestualmente all’emanazione dell’Ordinanza contingibile e urgente per la chiusura delle attività del campo sportivo e il divieto di transito su parti del lungomare, l’immobilismo Sovracomunale e la mancanza di efficaci soluzioni hanno spianato la strada alle onde del mare, alte più di otto metri, le quali, hanno devastato tutto.
“Ho inoltrato la comunicazione agli enti sovracomunali competenti- Spiega Tripicchio- con la quale, ancora una volta, ho dovuto segnalare l’assoluta e urgente necessità che la Regione dia le risposte attese ormai da anni.
È ormai indifferibile che vengano stanziate le somme promesse a seguito della mareggiata del marzo 2018, per la risistemazione delle opere di difesa costiera gravemente danneggiate da quell’evento straordinario.
Ma non perdiamo le speranze! Non possiamo arrenderci”
Tripicchio chiede risposte e la sua attenzione, unitamente alla giunta, si concentra sull’incolumità dei cittadini “Dobbiamo avere le risposte che aspettiamo ormai da troppo tempo! È assolutamente necessario che il centro abitato costiero sia messo in sicurezza” conclude il sindaco.