Di Antonello Troya
La Guardia di finanza avrebbe già acquisito un’enorme mole di materiale in merito ad una serie di reati consumati nell’ambito dell’Asp tirrenica cosentina. Agli indagati, circa 70, vengono contestati, in concorso, la falsità ideologica, corruzione riferita ad un pubblico ufficiale, “per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa”. La procura di Paola ha chiesto la prosecuzione delle indagini con relativi avvisi di garanzia consegnati nel fine settimana. L’indagine vede anche presente l’ex sindaco di Scalea, Mario Russo. Ma sono previsti anche altri avvisi di garanzia