Nella giornata del 5 dicembre i Carabinieri della Stazione di San Sosti, durante l’espletamento di uno specifico servizio finalizzato al controllo del territorio e in particolare alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un uomo residente a Sant’Agata di Esaro, già noto alle Forze dell’Ordine.
Il soggetto, fermato per essere sottoposto a controllo di polizia mentre era alla guida della propria auto, è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, ove sono stati rinvenuti, ben occultati all’interno di un piccolo garage adiacente l’abitazione, oltre 700gr di marijuana, già imbustata in contenitori sottovuoto, oltre che ad alcuni grammi di hashish. Infine sono stati rinvenuti contanti per oltre 2.000€ in banconote di vario taglio.
I Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari guidata dal Dottor Alessandro D’Alessio, hanno proceduto ad approfonditi accertamenti nei confronti del soggetto e verificato, attraverso l’utilizzo di specifici “narco test”, la natura dello stupefacente rinvenuto.
L’uomo, è stato tratto in arresto ai sensi dell’art. 73 del D.P.R 309/1990 e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Castrovillari.
Al riguardo, si comunica, nel rispetto dei diritti dell’indagato, che lo stesso è da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
Le crescenti attività investigative poste in essere dai Carabinieri nel territorio della Valle dell’Esaro sono il frutto di una postura info-investigativa che mira produrre una sempre maggiore pressione sulle locali dinamiche criminali.
Il lavoro, frutto di un’attenta attività informativa, svolta sempre con il coordinamento e il supporto della Procura di Castrovillari, mira a fornire delle risposte concrete e quanto più celeri possibile alla cittadinanza. Ancora una volta emerge l’attenzione che i militari dell’Arma dei Carabinieri pongono nel controllo del territorio, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le Istituzioni e la popolazione locale, che è chiamata a contattare sempre le Forze di Polizia e fornire qualsiasi elemento che potrebbe rilevarsi essenziale al fine di perseguire le più varie tipologia di reato.