Ha speronato un’auto dei carabinieri e nell’inseguimento ha esploso pure un colpo di pistola. Un ventinovenne di Cosenza, Pierpaolo Tormento, è stato arrestato al termine d’un inseguimento durato più di venti minuti.
L’uomo che guidava una Lancia Y scura, non s’è fermato, in via Faggiani, nel quartiere di via Popilia a Cosenza, all’alt d’una pattuglia radiomobile della Compagnia bruzia diretta dal capitano Giuseppe Merola. Ne è nato un inseguimento al quale hanno poi partecipato un’altra pattuglia della Compagnia cittadina e due del nucleo radiomobile della Compagnia di Rende.
Il ventinovenne ha imboccato una serie di stradine in controsenso andando a sbattere su una fontana. Per sfuggire all’arresto ha speronato un’auto dei carabinieri e durante la corsa ha esploso un colpo di pistola dal finestrino. Messo all’angolo s’è prima sbarazzato della pistola (che poi i carabinieri hanno recuperato) e dopo aver abbandonato l’auto ha cercato di nascondersi nell’androne d’un palazzo.
L’uomo è stato individuato e arrestato al termine d’una colluttazione che ha portato al ferimento dei carabinieri. A bordo dell’auto i militari dell’Arma hanno trovato tracce di cocaina. La pistola recuperata in una stradina non ha matricola abrasa ma non compare in nessun registro italiano.
Si presume sia stata importata in modo illecito dai paesi dell’Est Europa. Il ventinovenne nel corso delle formalità di rito è stato sottoposto al test tossicologico ed è risultato positivo alla cocaina. Inoltre gli era stata ritirata la patente. Tra i documenti i carabinieri hanno trovato una patente falsa. Il pm di turno ha disposto l’arresto in carcere.