Pare proprio che qualcuno stia offrendo lavoro “in nero” al limite dello sfruttamento, 500 euro mensili per sette ore al giorno, vale a dire poco più di 15 euro di compenso alla giornata. È roba da far rabbrividire, che passa come al solito sotto gli occhi di tutti e che vede come via efficace di sbocco Facebook, dove molti commessi, camerieri, addetti alle pulizie e baristi, in alternativa alla fame, preferiscono spaccarsi la schiena, ovviamente senza nessun diritto.