PAOLA- Caos nel centrodestra Paolano con i due partiti principali, Forza Italia e Fratelli D’Italia che hanno delle grane con le quali fare i conti.

Gli azzurri del presidente Occhiuto sono la forza politica più frammentata, quella che al momento sta pagando lo scotto dell’ingresso di Giovanni Politano, con conseguente sfiducia del primo cittadino da parte anche dei tesserati forzisti Vilardi e D’Arienzo.

Ad oggi il partito avrebbe riconfermato nei fatti proprio Politano, ma le tante anime forziste non saranno tutte a suo sostegno. Stando infatti ad indiscrezioni Vilardi e D’Arienzo sarebbero diretti verso la candidatura a sindaco di Roberto Perrotta, sostenuto anche dalla leghista Emira Ciodaro. Ovviamente la stimata dottoressa correrà sotto la forma del civisimo con Paola Domani, ma nella sostanza, il proprio partito di riferimento, ovvero la Lega di Salvini e dei Calabresi Loizzo e Gentile, ha rotto il tavolo del centrodestra.

Anche Basilio Ferrari, forzista della prima ora non sarà con Politano, insieme al suo gruppo di fedelissimi, così come appare difficile anche un sostegno di José Grupillo – che non è un tesserato FI – all’ex sindaco dopo averlo sfiduciato insieme al gruppo Paola Cuore Azzurro. La sensazione è che Forza Italia a Paola sia in grande difficoltà. Resta poi da definire la situazione del “pupillo” di Gianluca Gallo, Massimo Focetola, ex assessore con delega al servizio idrico.

Anche Fratelli D’Italia ha qualche imbarazzo con il quale convivere, sebbene nettamente inferiore a quelli che stanno vivendo gli alleati sopracitati. Il segretario cittadino del circolo ha confermato il sostegno a Politano. Marzullo e Serranò saranno a sostegno dell’ex nuova era, ma, Sandra Serpa dopo aver silurato primo cittadino e compagni di partito potrebbe virare verso altri lidi (ipotesi candidatura a sostegno di Roberto Perrotta) mentre Logatto non dovrebbe essere della partita. Anche la brava e determinata Sabrina Mannarino, consigliere regionale della Calabria, dovrà definire la situazione che riguarda la probabile candidatura di Ivan Ollio in lista con Roberto Perrotta. Mancano ancora tanti giorni alla presentazione delle liste. Vedremo se il centrodestra locale, con il sostegno dei vertici regionali, riuscirà a compattarsi totalmente, o se prevarranno individualità di ogni sorta.

Perché in fondo si sa, a Paola il ritornello è sempre lo stesso: «Alle comunali conta la persona non il partito» con tanti saluti a quelle ideologie che magicamente ritornano di moda alle elezioni regionali, europee e nazionali, allorquando partiti e «big» saranno nuovamente a caccia di preferenze.

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