Ancora un’aggressione ai camici bianchi. Questa volta la protagonista è un medico di base di circa 60 anni che ha lo studio a San Costantino Calabro.

Il fatto risale allo scorso 18 marzo, ma è trapelato soltanto nella giornata di ieri.

La professionista, che è molto stimata in tutto il Vibonese, era regolarmente nel suo studio, a ricevere i suoi assistiti, quando vi ha fatto accesso una famiglia. Apparentemente tutto nella normalità, senonché dopo pochi minuti la situazione è degenerata.

Il capifamiglia, persona molto nota alle forze dell’ordine, che era accompagnato da alcuni congiunti, non ottenendo riscontro alle proprie richieste avrebbe iniziato subito a manifestare aggressività, pronto ad alzare le mani.

L’uomo avrebbe ripetutamente colpito la professionista oltre a minacciarla. L’aggressione, infatti, da verbale, è sfociata in fisica.

Oltretutto, la violenta aggressione si è estesa anche allo studio, perché l’uomo avrebbe anche distrutto le apparecchiature.

Attualmente vi sono indagini in corso a cura dei carabinieri della locale Stazione e gli inquirenti sono oltremodo abbottonati. Vige infatti massimo riserbo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome qui

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.