PAOLA- Lo abbiamo detto, rivelando possibili indiscrezioni politiche, sull’asse Palazzo Campanella-Comune di Paola: Un eventuale ingresso di Giovanni Politano in seno al partito di Forza Italia, new entry caldeggiata direttamente da Roberto Occhiuto, potrebbe coincidere anche con la riorganizzazione degli uffici comunali, con eventuali depotenziamenti di alcuni dirigenti “Vicini” in particolar modo ad un gruppo politico di maggioranza.

Una situazione che unita ad un possibile ridimensionamento politico dello stesso gruppo in questione, potrebbe e probabilmente starebbe destando qualche tensione interna.

Voci interne al quartier generale de “La Nuova Era”, parlano di un confronto acceso tra un membro della giunta ed un caposettore.

In una discussione, capita di avere versioni differenti e di confrontarle, ma questa sarebbe (in attesa di smentite) accaduta proprio in questo periodo di riflessione politica che riguarderebbe anche l’eventuale riassestamento di alcune deleghe in giunta e negli uffici, tra le quali – pare – anche quella ai Tributi e al PNRR. Quest’ultima fresca di un protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza, proposta proprio dal comando provinciale come evince dalla delibera di giunta che recita: «VISTA la nota del 2.10.2024, acquisita al Protocollo dell’ente al n. 17809/2024 del 15.10.2024, con cui Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza nella persona del Comandante, Col. Giuseppe Dell’Anna ha proposto al Comune di Paola, attuatore di interventi PNRR, l’adozione a livello locale di un “Protocollo d’intesa in materia di rafforzamento delle azioni a tutela della legalità e delle attività amministrative finalizzate alla destinazione delle risorse del PNRR». Staremo a vedere se le indiscrezioni troveranno conferma nei fatti o se, come spesso accade, cadranno nel vuoto. Quel che è certo è che al Sant Agostino, nonostante tutto, si respiri un clima di incertezza politica legato ai numeri risicati in aula. Una situazione che potrebbe essere presto presa di petto dalla politica locale che dovrà decidere se andare avanti in nove o se aprire ad eventuali nuovi ingressi, con tanto di “Benedizione azzurra”.