PAOLA- Cercasi nuovo spazio per il centro per l’impiego, possibilmente con fitto a costi economici inferiori a quelli attuali.

Il comune di Paola, non riesce proprio a trovare il bandolo della matassa e da mesi la vicenda va avanti, senza la cosiddetta fumata bianca.

I Nuovi locali non ci sono, e con determinazione N.292 del 8/10/2024, il responsabile del primo settore ha determinato di approvare, riconoscere e costituire la Commissione di Gara, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs, 36/2023, riguardo la procedura tramite Avviso pubblico Manifestazione d’interesse finalizzata all’individuazione di sedi adibite a centri per l’impiego in riferimento al “piano straordinario di potenziamento dei Centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro”, e di nominare componenti della Commissione di Gara: Presidente: Ing, Fabio Pavone; Commissario: Ing. Mariarosaria Mangialavori; Commissario: Arch. Alessandra Di Benedetto.

La possibilità, il timore, è quello di perdere la locazione nella città del Santo degli uffici del CPI. Ipotesi questa, tutt’altro che remota e che rappresenterebbe un vero e proprio smacco per il territorio.

Proprio per questo, la nuova era è cimentata nella spasmodica ricerca di locali idonei, nonostante alcuni passi falsi, documentabili dalla determinazione pubblicata sull’albo pretorio, che riportiamo qui di seguito:

Dalle carte (foto), infatti emerge che: «DATO ATTO che con nota acquisita al protocollo Generale d’ente al N.16275 del 21/09/2024 il Dipartimento Lavoro e Welfare, ha comunicato l’esito dei sopraluoghi effettuati, informando che i locali individuati nella manifestazione d’nteresse risultano insufficienti per le metrature necessarie a soddisfare gli spazi per attuarci le attività del CPI in tutte le sue funzioni». Ragion per cui, al comune di Paola, la maggioranza farebbe bene ad accelerare, per trovare locali idonei, da destinare ad una struttura pubblica coordinata dalle regione per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro sul territorio.