Messaggio di Francesco Brogna:
Sono indignato per come la nostra comunità viene mortificata da questa Amministrazione, perché aldilà del problema “Lungomare” Lino Polimeni evidenzia mancanza di libertà di espressione e soprattutto incuria più totale nella cura degli spazi pubblici, cioè l’ABC della vita per una cittadina. Quanti di noi hanno scelto il programma elettorale della Lista Neapolis? La maggioranza dei cittadini come me e come tanti, perché volevamo una amministrazione in grado di gestire la “normalità” dopo anni di “anormalità” senza dover troppo rivangare nel passato che tutti conosciamo a da cui tutti abbiamo preso le distanze per diversi motivi. Oggi, ci troviamo a vivere una comunità lacerata nel suo interno, divisa tra supporter e semplici cittadini che chiedono democrazia e capacità di ascolto e risoluzione di problemi ordinari. Oggi Amantea, la nostra comunità vive un momento buio ed anche infarcito di proclami e deludenti risultati. Oggi Amantea vive la mortificazione di “doverci” noi giustificare con turisti, amici, conoscenti che vengono ad Amantea e trovano la Città senza più stimoli, abbandonata, sporca e disorganizzata. Sono stanco, sono deluso e sono arrabbiato verso chi ancora oggi, cerca di amministrare il nostro bene più prezioso, ovvero la nostra comunità, con risultati non visibili. Sono stanco dell’arroganza di pochi, del pressappochismo di altri, delle gelosie inutili che stanno solo creando un solco di rabbia e disimpegno. Sono deluso soprattutto da una minoranza consiliare assente ed assoggettata a questa maggioranza, avete annullato il bello della democrazia a vantaggio di “vostri” ragionamenti che non riusciamo a capire. Sono arrabbiato per come ancora oggi, Amantea non ha assistenzialismo socio sanitario per i più deboli, per gli indigenti, per le famiglie svantaggiate economicamente. Sono arrabbiato per come politicamente avete cercato di strumentalizzare la vicenda dell’Ambito Sanitario sulla pelle dei più deboli a vantaggio di qualche prima pagina sui social. Quale differenza tra questa Amministrazione e la gestione di pochi mesi per eventuale Commissariamento? Io non vedo differenze anzi vedrei casomai serietà e maturità da parte degli amministratori attuali nello scegliere di dimettersi e consegnare la nostra comunità al voto popolare democratico. Abbiate coraggio, maggioranza ex minoranza a chiedere voi il voto e presentarvi nuovamente all’elettorato con il vostro progetto così da far scegliere a noi cittadini il meglio per la nostra comunità. Avete timore? Io provo vergogna invece nel vedere la nostra Città non amministrata correttamente. Una domanda…ma ci tenete ad Amantea? Ma veramente amate Amantea come avete detto in campagna elettorale? Se si, allora ponete le vostre dimissioni davanti a noi cittadini nella convinzione che avete dato il massimo per la vostra comunità, solo così potete dimostrare il vostro valore umano perché quello quello politico amministrativo è sotto gli occhi di tutti, oggi sotto gli occhi della Calabria. Amantea ha bisogno di una svolta, Amantea ha bisogno di essere ascoltata e rispettata. Amanteqa ha voglia di vivere una vera “primavera” di rinascita. Amantea vuole pacatezza nei modi e fermezza nelle idee. Amantea è viva, grazie alle imprese, alle famiglie, ai commercianti e non grazie a Voi.