Trebisacce. Al fine di ottimizzare il controllo del territorio e prevenire in particolare le stragi del sabato sera, il Distaccamento della Polizia Stradale di Trebisacce diretto dall’Ispettore Carmine Nadile nel fine settimana del mese di agosto e in quello degli inizi di settembre coincidenti entrambi con la chiusura stagionale dei locali dedicati alla movida, ha incrementato i servizi di controllo aumentando, di sera e di notte, il numero delle pattuglie dislocate sul territorio che si estende a partire da Rocca Imperiale e che abbraccia i territori dei Comuni di Trebisacce, Villapiana e Cassano Jonio-Sibari.
Così, attraverso un dispiegamento più massiccio di uomini e di mezzi, la Polizia Stradale contribuisce concretamente, ma senza provocare un ingiustificato allarme sociale, ad accrescere nei cittadini la percezione della sicurezza su cui vegliano le Forze dell’Ordine, a contrastare con la necessaria severità le infrazioni al Codice della Strada ed a sanzionare chi se ne rende responsabile. Cosicchè, nel corso di tali accurati controlli effettuati sugli autoveicoli e sui loro conducenti, gli uomini dell’Ispettore Nadile hanno scoperto e denunciato alle Autorità Giudiziarie 7 persone, di cui 6 perchè, sottoposti ad alcool-test, sono stati trovati alla guida in stato di ebbrezza e quindi sono stati sanzionati con il ritiro della patente e deferiti alle Autorità Giudiziarie mentre il settimo soggetto, già noto alle Forze dell’Ordine per aver compiuto furti nelle abitazioni a Trebisacce, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in quanto, a seguito degli opportuni accertamenti, è stato trovato in possesso di strumenti da effrazione pronti ad essere usati per commettere altri furti nelle abitazioni. Con il gire di vite adottato, come si diceva, in occasione della fisiologica chiusura stagionale degli esercizi commerciali collegati alla “movida”, gli uomini dell’Ispettore Nadile che agevolano comunque il suo compito con la loro disponibilità professionale a sottoporsi a turni aggiuntivi di servizio, contribuiscono ad accrescere la percezione della sicurezza da parte di tante famiglie che, per essere tutelate, chiedono allo Stato una maggiore presenza di Forze dell’Ordine sulle strade.