Di Francesco Maria Storino. Fonte: Gazzetta del sud edizione cartacea
L’Esecitivo municipale ha avviato azioni per recuperare risorse importanti al fine di ripianare la massa passiva su precisa indicazione dell’assessore alle finanze. Sono i primi passi che si stanno muovendo dopo la disposizione della Corte dei Conti che ha chiesto all’ente di ricercare misure alternative a coprire i debiti fuori bilancio. L’obiettivo è quello di cercare di evitare il dissesto e avere l’ok al piano di risanamento quindicennale approvato dal consiglio comunale. L’ultimo atto dell’Esecutivo in particolare riguarda attività straordinarie di controllo e ottimizzazione in tema di fiscalità passiva dell’ente. Su proposta dell’assessore alle finanze Pasquale Filella si è convenuti che occorre innanzitutto verificare la possibilità di procurare nuove e maggiori entrate attraverso azioni di recupero del credito per far fronte al debito pregresso. Sono state ricercate soluzioni per razionalizzare la spesa del Comune ottenendo in breve tempo risparmi e recuperi di imposte che portino risorse finanziarie all’ente. Per tale motivo si è proposto tra l’altro il controllo e l’ottimizzazione della fiscalità passiva del Comune considerato che la materia è estremamente complessa ed in continua evoluzione ed impone verifiche di congruità concretezza ed economicità delle scelte operate. Attraverso la contabilità Iva e Irap si potrebbero procurare all’ente recuperi di credito, diminuzioni di debito, correzioni di errori potenzialmente onerosi e quindi consentire una gestione più corretta e redditizia. Per tale motivo è stato dato mandato al responsabile del settore contabilità e programmazione del Comune al fine di ricercare azione che offrano progetti formulati e diretti per il recupero di queste risorse. Un avviso esterno quindi – in considerazione che l’ente non ha risorse interne con competenze qualificate – al fine di ricercare società specializzata senza nuovi oneri a carico del bilancio comunale. L’ente cerca economie a riguardo della fornitura di energia elettrica. È stata pertanto avviata la procedura per istituire un elenco di operatori economici per invitarli poi alla successiva manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio di brokeraggio in materia di energia elettrica per trovare soluzioni e risparmiare di costi per utenze comunali.