Morti, tanti morti. Una strage che si sta consumando sul nastro d’asfalto della Statale Jonica 106. Il tragico curvone tra il Parco archeologico di Sibari e il ponte grazie al quale la “Statale della morte” oltrepassa il Crati colpisce ancora.Nella tarda serata di ieri, infatti, un nuovo terribile incidente si è verificato sull’arteria proprio nel punto in cui il 14 agosto del 2021 morirono tre ragazzi ventenni.
Due le auto coinvolte nel nuovo, ennesimo, impatto: su una viaggiavano cinque persone originarie del Crotonese mentre sull’altra c’era un uomo di Rossano. Un ragazzo è morto, gli altri cinque, al momento, risultano feriti. La vittima è un diciannovenne, deceduto sul colpo.Il suo corpo sarebbe stato estratto dalle lamiere dai Vigili del fuoco del distaccamento di Rossano.Due feriti gravi, invece, sono stati subito soccorsi dai sanitari del 118. Sul posto sono intervenute le ambulanze del Suem: la PET medicalizzata di Cassano, la PET non medicalizzata di Rossano e un mezzo dei volontari sempre di Rossano. I feriti gravi con politraumi sono stati trasferiti d’urgenza a Cosenza mentre gli altri passeggeri sono stati trasportati al “Giannettasio” di Corigliano-Rossano.Ancora tutte da ricostruire le dinamiche dell’incidente sul quale stanno indagando le forze dell’ordine. Da una prima sommaria versione parrebbe emergere che, a causa del forte impatto, uno dei due mezzi coinvolti nel sinistro sia finito fuori strada terminando la sua corsa proprio sotto un’area del viadotto che attraversa il Crati. Sul luogo dell’accaduto, sito al confine tra i comuni di Cassano e Corigliano-Rossano, operano i carabinieri della Compagnia di Cassano Jonio, la polizia stradale e le squadre di Anas. Il traffico è stato bloccato in entrambe le direzioni.