Il Consiglio comunale di Amantea, nella sua ultima seduta dell’anno tenutasi lo scorso 29 dicembre, dà il via libera al Piano Strutturale Associato e chiude una pagina cruciale per lo sviluppo ordinato, organico e integrato del territorio di cui fanno parte anche i Comuni di Aiello Calabro, Belmonte Calabro, Cleto, San Pietro in Amantea e Serra d’Aiello. Si tratta di un risultato che si può davvero definire storico e che arriva dopo un percorso amministrativo tortuoso (vedi ricostruzione sotto), avviatosi nel lontano 2008 e più volte impantanatosi nelle vicissitudini che hanno caratterizzato la vita amministrativa e politica dell’ente nepetino, che è il capofila del progetto.
È stata la pervicace e convinta azione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Pellegrino, avviatasi subito dopo l’insediamento, a sbloccare l’iter amministrativo, aprendo le porte ad un futuro di virtuoso sviluppo per la città di Amantea e per gli altri 6 Comuni coinvolti e ad essa legati naturalmente e storicamente. «Abbiamo raggiunto un risultato atteso dalle nostre popolazioni da 15 anni – ha spiegato il sindaco Vincenzo Pellegrino – e che ci ha visti impegnati sin da subito dopo il nostro insediamento nel recupero dell’iter, bloccato da anni, e nella sua messa a punto. Il PSA è lo strumento decisivo per mettere ordine allo sviluppo urbanistico e non solo del territorio.