Di Francesco Maria Storino. Fonte: Gazzetta del sud
In attesa dell’apertura del punto nascita a Cetraro, sulla costa tirrenica le speranze per i nascituri prima dei tempi previsti sono riposte nel 118. Bambine e bambini che hanno fretta di venire alla luce e che non conoscono ancora la storia della sanità sul Tirreno. Una storia che continua ormai da anni a parlare di ritardi. Del resto per coprire la distanza dall’Alto Tirreno e nel caso specifico da Santa Maria del Cedro a Cosenza si impiega ben un’ora e mezza. E così che la mamma – questa mattina – a pochi chilometri di distanza dal capoluogo di Provincia è stata aiutata nel parto dai professionisti del soccorso del 118 di Scalea e ha dato alla luce una bellissima bambina. Poi la donna e la neonata sono state affidate alle cure dell’Ospedale di Cosenza.