Una raffica di proiettili sul portoncino d’ingresso e sulla finestra del bagno dell’abitazione. Ennesimo grave atto intimidatorio ai danni del titolare di un’impresa di Fagnano Castello. L’altra sera ignoti hanno bersagliato con colpi di fucile la residenza fagnanese dell’imprenditore. Non è la prima volta che il titolare dell’azienda – affidataria del Consorzio stabile Valori ed esecutrice dei lavori di ripristino e consolidamento del viadotto Valle di Leto a Fagnano – è fatto oggetto di intimidazioni. Il 30 dicembre dello scorso anno i proiettili di fucile avevano arabescato il container metallico adibito a ufficio di cantiere. All’episodio seguì, lo scorso 3 febbraio, l’incendio di un escavatore. Nonostante la spirale di atti intimidatori l’imprenditore finora – secondo quanto avrebbe dichiarato nella denuncia presentata ai carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano – non avrebbe ricevuto alcuna richiesta estorsiva.