PAOLA- Cinquant’anni fa, a ottobre del 1973, veniva istituita la Sezione AIA di Paola: un gruppo di associati del posto, che al tempo faceva riferimento a Cosenza, fondarono una realtà sportiva che col tempo si è consolidata sempre più, formando tanti arbitri approdati alle categorie nazionali. Da mezzo secolo la Sezione paolana è un riferimento per tanti ragazzi, organizza varie iniziative culturali ed eventi di solidarietà, permette ai suoi associati di socializzare, vivere la grande passione per l’arbitraggio e praticare sport insieme.
Il ‘Cinquantesimo’ verrà celebrato il prossimo 14 dicembre, alla presenza del Presidente dell’AIA Carlo Pacifici, del Componente Nazionale dell’AIA Stefano Archinà, del Presidente regionale Franco Longo e di altre autorità del mondo dello sport. Programma e location sono in fase di definizione. La Sezione guidata dal Presidente Marco Maiorano e dal suo staff dirigenziale è al lavoro.
Intanto, nell’ambito della grande festa, giorno 14 novembre Daniele Orsato sarà a Paola come relatore di un’attesissima riunione tecnica. Saluterà anche gli arbitri di Eccellenza e Promozione, che proprio nella cittadina tirrenica saranno impegnati quel giorno nel raduno tecnico mensile.
L’internazionale di Schio è tra i più quotati al mondo, Premio ‘IFFHS World’s Best Referee’ 2020, Premio ‘Stefano Farina’ 2020, Premio ‘Gianni Beschin’ 2022, Premio ‘Giulio Campanati’ 2023. Tra le designazioni di spicco più recenti la Semifinale del Mondiale di Qatar 2022 tra Argentina e Croazia.
Parlava tanto di lui Franco Cavallo, l’osservatore arbitrale paolano venuto a mancare nel 2021, che lo visionò in una gara di Serie D in Calabria, intuendo l’alta qualità arbitrale di quel giovane del Veneto. “Tu farai strada”, gli disse congedandosi dal colloquio di fine gara; frase che Daniele ricorda sempre con orgoglio e piacere. E’ stato l’inizio di una grande amicizia.