PAOLA– Ignoti nelle scorse ore si sono resi protagonisti di un becero furto di un defibrillatore DAE installato in una teca esterna posizionata presso la palestra comunale della città di Paola. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Politano, all’unisono, nel condannare il gesto ha inteso dichiarare: “Restiamo basiti, senza parole dinnanzi a tanta bassezza. Che senso ha appropriarsi indebitamente di un dispositivo medico che consente di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore, e che – in una palestra comunale dove si pratica sport – può salvare vite umane? È qualcosa di aberrante, non per il valore del defibrillatore in sé – che sarà riacquistato e riposizionato – ma nel messaggio che ne concerne. Vengono così violati gli sforzi di quanti vogliono rendere ancora più sicuro il palazzetto, aumentando i presidi di prevenzione. Quale amministrazione comunale esprimiamo solidarietà alle società sportive e ai tanti giovani che coltivano la passione per lo sport, proprio in quel posto storico, dove i sogni, i sacrifici e le ambizioni formano i campioni del domani. A certi comportamenti siamo sicuri – conclude la nota – risponderanno i valori dell’aggregazione, della legalità, della prevenzione e della solidarietà”.