In un cantiere dei lavori del terzo macrolotto della Statale 106 Ionica nel tratto Sibari – Roseto capo Spulico, posto sul lato nord del torrente Raganello, nel comune di Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, nella notte ignoti hanno incendiato due mezzi meccanici, un escavatore e un “merlo sollevatore”.
Secondo quanto si apprende, i macchinari sarebbero di proprietà del consorzio Sirjo Webuild.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Castrovillari.Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della compagnia di Cassano allo Ionio per ricostruire la dinamica dell’incidente e risalire agli autori del gesto.Nel giro di soli 15 giorni è già il secondo atto intimidatorio che si consuma ai danni un cantiere dei lavori del terzo macrolotto della Statale 106 Ionica nel tratto Sibari – Roseto Capo Spulico. Nella notte tra il 24 e il 25 maggio scorsi, infatti, sempre nel territorio di Cassano allo Ionio, ignoti avevano incendiato una gru cingolata all’interno del cantiere di contrada “Fornara”.