BELVEDERE MARITTIMO- “Nostro malgrado registriamo sulla questione relativa al centro storico una netta chiusura da parte della maggioranza. È stata infatti bocciata la proposta di costituzione di un tavolo per la mappatura delle criticità esistenti con individuazione del grado di vulnerabilità come azione immediata di prevenzione al fine di scongiurare altre situazioni simili. Prendiamo quindi atto che è stata rifiutata ogni forma di collaborazione da noi offerta.Atteggiamento questo, che certifica i metodi e lo spessore di una maggioranza distaccata dalla realtà e dalle esigenze dei cittadini”. È l’accusa del gruppo consiliare Impegno Comune per Belvedere Marittimo a seguito del consiglio comunale tenutosi a Palazzo Nastri in data 30 Gennaio. “Su questo argomento – Proseguono Massimilla, Cauteruccio e Arnone – non ci fermeremo perché la sicurezza dei cittadini viene prima di tutto. L’evento verificatosi il 15 Dicembre non può e non deve lasciarci indifferenti. L’immobilismo di oltre quindici anni, da parte di tutte le Amministrazioni che si sono succedute è un fatto sconcertante che dovrà in qualche modo essere considerato e, pertanto, non si può proseguire sulla stessa linea”.La forza politica di opposizione entra nel merito, anche, della mancata adesione da parte dell’ente alla procedura di stralcio parziale delle partite di ruolo coattivo d’importo fino a mille euro per come previsto dalla legge di bilancio 2023. “Ci saremmo aspettati lungimiranza ma anche in questo caso la maggioranza perde una buona occasione per tutelare i diritti dei cittadini meno agiati. Mentre tanti comuni del Tirreno Cosentino e della Provincia di Cosenza hanno aderito allo stralcio, il Comune di Belvedere Marittimo sceglie il diniego. Eppure l’adesione non è affatto un invito ad evadere le tasse, ma un supporto ai cittadini che permette di snellire le lungaggini burocratiche senza alterare gli equilibri del bilancio comunale e della massa attiva dichiarata nel dissesto del 2019. Quel che appare paradossale è che, ai sensi del comma 231 dell’articolo 1 della stessa legge, ogni cittadino, con cartelle non superiori ai 1000 euro, potrà chiedere autonomamente lo stralcio. Si tratta, quindi, di una scelta, quella deliberata ieri dalla maggioranza, che non supporta i cittadini i quali dovranno attivarsi per ottenere lo stralcio mediante l’ausilio di un professionista competente. Impegno Comune rende noto, inoltre: “La Maggioranza, su proposta dell’assessore alla cultura, ha approvato una modifica al regolamento comunale dell’imposta di soggiorno. Abbiamo chiesto ed ottenuto che i soldi incassati mediante questa tassa vengano impiegati anche per il servizio pubblico locale. Ovviamente – Conclude – vigileremo affinché l’imposta di soggiorno contribuisca alla crescita della domanda turistica nella nostra città. Belvedere Marittimo ha bisogno di risultati concreti e di una vera programmazione finora totalmente assente. Continueremo a proporre e vigilare nel rispetto del nostro mandato elettorale”.
