Si aggrava il bilancio dei danni sul lungomare e relativi a sottoservizi causati dalle recenti mareggiate. Nel corso della notte tra mercoledì e giovedì un’altra vistosa voragine si è aperta nella zona sud del lungomare di San Lucido. A scopo precauzionale e per scongiurare potenziali pericoli per automobilisti e pedoni l’area era già stata transennata e interdetta al traffico il giorno precedente in seguito ad alcune crepe emerse ai bordi dell’asfalto. Nel corso della notte successiva la furia dei marosi ha completato l’opera inghiottendo parte della sede stradale.
La condotta fognaria è stata divelta e distrutta. Il crollo non ha risparmiato neanche il tratto di rete idrica che attraversa l’area interessata. La forza del moto ondoso ha aperto un cratere lungo circa 4.5 mt, largo almeno 2.5 e profondo circa 2. Per la struttura viaria è l’ultima di una lunga serie di ferite subite nel corso degli anni a causa del maltempo e della furia delle onde. Fonte: Gazzetta del Sud