Nel corso dei costanti servizi di controllo del territorio svolti dal personale della Polizia di Stato, concentrati nell’area della c.d. “movida” del centro cittadino durante il periodo delle festività, la Squadra Mobile di Vibo, coadiuvata dalla Squadra Volante dell’U.P.G.S.P. della Questura, ha notato un esercizio commerciale che, nonostante il 16 dicembre u.s. fosse stato chiuso poiché destinatario del provvedimento del Questore della provincia di Vibo Valentia per giorni 7 ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., stava somministrando bevande agli avventori seduti all’interno del locale.
Sul posto veniva documentata la violazione del provvedimento amministrativo, riscontrando che l’esercizio era altresì stato aperto al pubblico il giorno precedente, altrettanto in violazione di quanto prescritto.
Sulla scorta delle evidenze emerse, i soci titolari dell’esercizio commerciale venivano deferiti alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia ai sensi dell’art. 650 c.p. e il Questore della Provincia di Vibo Valentia, per la tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, ha emesso un nuovo provvedimento di chiusura per ulteriori giorni 2 dell’esercizio commerciale ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., sospendendone la licenza, che pertanto dovrà rimanere chiuso sino al 24 dicembre c.m., cui veniva data immediata esecuzione dagli agenti della Squadra Mobile e della Divisione di Polizia Amministrativa della locale Questura.