Di Francesco Maria Storino. (Gazzetta Del Sud)
Il caro tasse e i rincari delle bollette di acque e luce che sono ormai alle stelle rischiano di mettere in ginocchio il tessuto economico e sociale cittadino. Sempre più gente non riesce ad arrivare a fine mese. Padri e madri di famiglia, disoccupati, percettori di pensioni minime si mettono ogni giorno in fila per un pacco alimentare che la Caritas distribuisce ai bisognosi. Storie amare ma piene di dignità. Uomini e donne che non hanno più nulla da mettere sulla tavola. La situazione è grave. Ed anche il Comune è oggi chiamato a intervenire per cercare soluzioni. Il capogruppo consiliare di opposizione, Andrea Signorelli, spiega come: «questi primi 100 giorni dell’amministrazione Politano sarebbero dovuti servire per mettere mano al sistema dei servizi (idrico e spazzatura), riformare l’impianto delle cooperative, fare luce sul reale stato di salute dell’Ente, intervenire con una riforma strutturale dell’Ufficio tecnico ma, prima di ogni altra cosa, instaurare un nuovo metodo amministrativo rispetto al passato».